Lo sappiamo bene, una comunicazione è efficace se pensata e studiata in relazione alle caratteristiche del pubblico di destinazione. E’ possibile utilizzare, ad esempio, linguaggi e toni di voce differenti per comunicare con uomini o donne, giovani o anziani e così via. Senza considerare, poi, che ognuno di loro ha bisogni diversi ed è interessato a specifici servizi/prodotti.
Diventa cruciale quindi segmentare i propri clienti o potenziali clienti in gruppi omogenei che costituiranno i cluster delle nostre azioni comunicative. Segmentare, in questo caso, significa proprio suddividere in sottoinsiemi.
Segmentare è fondamentale perché permette di facilitare le indagini di mercato, capire meglio il proprio posizionamento e analizzare i bisogni dei diversi tipi di clienti in modo definito. Ma come si fa una segmentazione e quali sono i fattori (chiamate variabili) che servono a “suddividere”?
Le variabili principali sono:
∙ Geografiche: il mercato viene suddiviso in diverse unità geografiche (comune, provincia, etc.)
∙ Demografiche: il mercato viene suddiviso in base a fattori demografici (sesso, età, professione, etc.)
∙ Psicografiche: il mercato viene suddiviso in base agli interessi, alle opinioni e ai valori individuali come ad esempio stili di vita, classe sociale, personalità del singolo, ecc.
Tuttavia, è importante ricordare che, indipendentemente dalle variabili utilizzate, un determinato segmento, per poter essere considerato un reale “bersaglio da colpire”, deve possedere alcuni requisiti fondamentali: deve essere misurabile, omogeneo internamente ed eterogeneo esternamente. Ciò significa che, ad esempio, un gruppo di persone residenti nella stessa città può essere internamente eterogeneo, con interessi molti diversi, e non può essere considerato come un unico segmento.
Ma quali sono i vantaggi di fare una giusta segmentazione del pubblico?
Conoscere approfonditamente il proprio mercato offre l’opportunità di pensare la propria offerta in funzione del cliente e permette di decidere con maggior consapevolezza come comunicare, cosa comunicare e con quali mezzi farlo, ottimizzando il budget destinato alla pubblicità. La precisione paga.
QUESTO È SOLO L’INIZIO
La segmentazione del pubblico è il punto di partenza delle nostre attività analitiche. I nostri clienti seguono il percorso “Red Circle”, il nostro metodo circolare per definire e sviluppare ogni brand, diventare attrattivo e toccare con mano i progressi su numeri e redditività. Scoprilo!
Gianluca Frazzetta
Sono un marketer di Reattiva. Aiuto le PMI ad incrementare la redditività e il valore percepito del loro brand, attraverso strategie di marketing e comunicazione efficaci.
Articoli correlati
Data-driven marketing: utilizzare i dati per scalare le attività di digital marketing
Nel panorama del digital marketing, l'impiego strategico dei dati è diventato fondamentale per garantire il successo…
Brand Reputation: coerenza strategica per un successo duraturo
In un mondo sempre più digitale, la brand reputation è fondamentale per il successo e la longevità di un'azienda. Come…
Social Media Marketing: ecco perché integrarlo nella tua strategia di business
Nel panorama sempre più digitalizzato, i social media rappresentano una componente cruciale per qualsiasi strategia di…